Di Sira Fonzi
Era la strada di casa,
lo scrigno dei sogni,
il diario che nessuno
avrebbe letto mai.
Quante speranze
affidasti al vento
che gelido soffiava
tra gli alberi della via...
e quanti
pensieri d'amore
avresti voluto
affidargli ancora.
Ma una sera di Novembre
ti aspettò una prova grande.
Solo il vento custodisce,
cara,
l'ultima pagina
di un diario troppo breve,
solo il vento può soffiare,
ora,
sulle tue ali
per una danza nuova...
1 commento:
lacrime...
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