sabato 25 dicembre 2010

L'immenso Mistero


Stupida noia,
vissuta in giornate amorfe, amare ed oziose,
avvolte dal grigio ed inutile niente
con il ventre compresso al divano...
ore infinite farcite di ansia tagliente.

Gelida noia,
chiudi gli occhi curiosi del fuori all’interno,
uccidendo stupendi e solari paesaggi.
Il tuo buio raffredda la voglia di fare...
noi dispersi ed astratti dentro sogni selvaggi.

Livida noia,
hai rubato decenni abbondanti di gioia,
riscrivendo la trama degli anni futuri,
costringendoci a stare impazienti sull’orlo...
animale aberrante e pauroso che ci morde e c’ingoia.

Mistica noia,
trasformando i silenzi in intenso pensiero
fai di te una parte importante per l’uomo,
dove immergersi è bello e lasciandosi andare,
si diventa reale realtà del tuo immenso mistero.

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