giovedì 4 novembre 2010

Addio anch'io


Ho fatto un sogno strano questa notte.
Appesa a un grattacielo senza stanze,
senza paura alcuna di cadere,
al vento bisbigliavo nell'orecchio.

Sono salita su, sopra il solaio,
c'eri anche tu piangente e solitario,
parlavi col dialetto dei tuoi nonni,
sebbene non capissi rispondevo.

Tu sei segreto chiuso nel mio cuore,
e non mi servon chiavi per aprire,
ché il domani mai può più arrivare,
addio amore mio, vorrei anch'io morire.

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